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Figure professionali del futuro: gli amministratori delle infrastrutture Cloud

Ogni cambiamento che avviene nella nostra società contemporanea può avere ripercussioni anche sul mondo del lavoro. Alcuni cambiamenti possono portare alla nascita di nuovi posti di lavoro infatti o a nuove opportunità di carriera. Altri cambiamenti possono portare alla nascita di nuove figure professionali, figure che sino a poco tempo fa non esistevano affatto e che possono invece diventare da un giorno all’altro non solo importanti ma necessarie. Altri cambiamenti ancora possono portare a modifiche del modo stesso di lavorare. È fondamentale prestare attenzione a tutti questi cambiamenti quindi se si è alla ricerca di un buon posto di lavoro.

 

Il polo strategico nazionale come cambiamento con ripercussioni anche sul mondo del lavoro

Tra i cambiamenti più interessanti di questi ultimi tempi, dobbiamo senza dubbio ricordare la digitalizzazione crescente e la nascita di un polo strategico nazionale italiano. La nascita del polo strategico nazionale italiano permetterà di portare in cloud tutte le applicazioni della pubblica amministrazione. Non solo, permetterà di portare in cloud tutti i dati dei cittadini. Finalmente ci sarà più sicurezza. Finalmente sarà possibile risparmiare soldi e aumentare le performance. Ci sarà un bel passo in avanti insomma verso la digitalizzazione. Non solo, nasceranno nuove opportunità lavorative. I big che parteciperanno alla creazione del polo strategico avranno ovviamente bisogno di assumere sempre più persone, per poter riuscire a dare vita a questa novità davvero al meglio e a rispondere alle esigenze delle PA e dei cittadini. Nasceranno nuove opportunità lavorative anche in generale, perché si avrà bisogno di disporre di amministratori delle infrastrutture Cloud.

 

Amministratori delle infrastrutture Cloud: le caratteristiche di questa nuova figura professionale

La figura professionale dell’amministratore delle infrastrutture Cloud non è nuova. Il cloud dopotutto esiste ormai da moltissimi anni. Il punto però è che oggi se ne ha un bisogno sempre crescente, perché il cloud si sta diffondendo sempre più. Il numero di amministratori ed esperti oggi disponibili non è abbastanza elevato per coprire la domanda crescente. Inoltre è possibile che non tutti gli esperti abbiano sufficienti competenze. Le nuove tecnologie stanno procedendo infatti così in fretta che spesso si viene a creare un vero e proprio gap digitale tra le competenze effettivamente necessarie e quelle in possesso degli eventuali candidati.

Di quali competenze parliamo? Di quelle utili ad utilizzare al meglio Microsoft AZURE e tutti i suoi servizi per una corretta amministrazione delle infrastrutture cloud. Consente quindi di gestire un’infrastruttura in cloud, di monitorarla, di aggiornarla, ma anche allo stesso tempo di implementarla. Consente elaborazione, archiviazione, rete, messa in sicurezza. Non si tratta però solo di questo. Un amministratore delle infrastrutture cloud si deve anche fare carico di aiutare il suo cliente a capire quale sia l’infrastruttura in assoluto più adatta per le sue specifiche esigenze. Ogni realtà infatti è un mondo a parte e come tale deve essere trattata, con esigenze specifiche che meritano di essere soddisfatte al cento per cento.

 

Come diventare amministratori delle infrastrutture Cloud

Per diventare esperti in questo settore, consigliamo di prendere in considerazione un corso Azure Administrator, che ovviamente permetta di ottenere la giusta preparazione per il superamento dell’esame di certificazione. La certificazione relativa è in questo caso la Microsoft Azure Administrator Associate, una tra le più richieste oggi come oggi, una tra le certificazioni che saranno senza dubbio più richieste in futuro. Il corso offerto da Vega Training è senza dubbio una scelta eccellente. Questa realtà formativa offre varie tipologie di erogazione. Per ogni tipologia, i corsisti hanno la possibilità di accedere a laboratori, anche da remoto ovviamente, che consentono di avere un immediato riscontro pratico di tutto ciò che è stato possibile studiare. Si tratta di un modo per formare davvero le figure professionali di cui le realtà imprenditoriali hanno bisogno, pronte per lavorare, pronte per essere inserite in complesse organizzazioni.