Alimentazione senza glutine: cosa si può mangiare?
Con il termine di alimentazione senza glutine si intende una dieta privata di tale proteina al fine di gestire i sintomi legati alla celiachia, intolleranze e ad altre malattie.
In realtà, tale dieta sta divenendo sempre più popolare anche tra soggetti sani, cioè quelli a cui non è stata diagnosticata una condizione medica di intolleranza o allergia al glutine.
Ciò è dovuto ai potenziali benefici derivanti da questo regime alimentare come il miglioramento della salute generale, la perdita di peso e l'aumento di energia.
Deliziosa e appagante, l'alimentazione senza glutine può essere dunque un'ottima opzione per migliorare il benessere del proprio organismo. A patto però, di farlo nel modo giusto.Eliminando il glutine dalla propria dieta, i soggetti sani rischiano di perdere sostanze essenziali come cereali integrali, fibre e micronutrienti. Inoltre, molti prodotti senza glutine presenti in commercio non sono sempre un'opzione salutare.
Alimentazione senza glutine: cos'è il glutine
Il glutine è una proteina che si trova principalmente nei cereali come orzo, grano, segale e triticale.
Questa macromolecola, però, può anche essere inserita nel prodotto successivamente, durante le fasi di lavorazione. Ne sono un esempio gelati e salse contenenti coloranti e conservanti, ma anche farmaci ed integratori.
Eliminare tale sostanza dalla propria dieta può sembrare un compito difficile.
Seguire questo tipo di alimentazione, infatti, non solo richiede di prestare particolare attenzione alla selezione dei cibi privi di glutine, ma anche, e soprattutto, agli ingredienti presenti in essi, al loro contenuto nutrizionale e al metodo di lavorazione.
Tra i cibi originariamente privi di glutine vi sono:
- Frutta
- Verdura
- Carne e pollame
- Pesce e frutti di mare
- Latticini
- Fagioli, legumi e noci
Tuttavia, se sottoposti a lavorazioni come infarinature e panature, tali alimenti possono contenerlo.
Viceversa, altri cibi, vengono appositamente trasformati e sottoposti a specifiche fasi di lavorazione per rimuovere la proteina, in modo da renderli accessibili a tutti.
Alimentazione senza glutine: cosa si può mangiare?
Nell'alimentazione senza glutine sono, dunque, ammessi cibi freschi come:
- Frutta e verdura
- Fagioli, semi, legumi e noci nella loro forma naturale e non trasformata
- Uova
- Carni magre, non lavorate, pesce e pollame
- La maggior parte dei latticini a basso contenuto di grassi
- Burro e oli vegetali
È da dire, inoltre, che non tutti i cereali presentano glutine. Vi è, infatti, una categoria che viene definita alternativa. Di questa, fanno parte:
- Grano Saraceno
- mais
- Quinoa
- Amaranto
- Miglio
- Riso
- Lino
- Sorgo
- Soia
- Teff
- Tapioca
Tali cereali possono essere ammessi in un regime di alimentazione senza glutine.
Alimentazione senza glutine: bevande
Per quanto riguarda le bevande senza glutine, invece, vi è un'ampia scelta. Nella maggior parte dei casi, infatti, saranno naturalmente senza glutine.
Tra queste vi sono:
- Succhi di frutta privi di coloranti e conservanti
- Acqua naturale e frizzante
- Caffè
- Tè
- Latte: normalmente senza glutine, assicurazione che non contiene additivi
- Bibite aromatizzate e sportive
- Bevande frizzanti
- Vino: tranne quelli da dessert e al malto d'orzo
- Liquori
- Birre alternative: esistono birre senza glutine, derivate da ingredienti alternativi come riso o mais.
In ogni caso, si raccomanda di leggere sempre attentamente l'etichetta. Molti prodotti, anche se privi di glutine, possono essere sottoposti a contaminazioni accidentali durante le fasi di produzione.