I migliori libri da leggere sulla crescita personale

Esistono diversi libri di crescita personale molto utili e che vanno a dare consigli pratici e che ci aiutano a riflettere.
Già la lettura in sé va ad arricchire la nostra mente, è un'attività produttiva, anche leggere quelle poche pagine al giorno fa notevolmente la differenza, leggere libri che trattano di crescita personale aiuta a cambiare la visione di vedere determinate cose in un'altra prospettiva rispetto a come certi pensieri ci vengono influenzati in maniera quasi automatica dalla società che ci circonda, aiutando a interpretare se stessi in modo positivo, presentando discorsi e argomenti motivanti dando vari stimoli alla propria mente, molti di questi libri aiutano a riflettere sulle ragioni che spingono a compiere determinate scelte.

COME TRATTARE GLI ALTRI E FARSELI AMICI (DI DALE CARNEGIE)

E' uno dei libri più venduti per il tema che tratta.
L'autore va a trasmettere quelle che sono le dinamiche che nascono nelle relazioni professionali, di amicizia e di affari.
Insegna come parlare e comportarci per fare una buona impressione, per motivare le persone, per vincere una discussione.
Insegna il potere che ha il linguaggio e come va a influenzare il nostro comportamento delle relazioni sociali.
Libro ricco di suggerimenti che permettono di fare la differenza nel mondo del lavoro ma anche nelle relazioni in generale, anche nelle relazioni familiari.
(l'autore suggerisce degli accorgimenti da applicare alla lettura di questo testo).
Una delle tante cose che l'autore insegna è l'importanza di usare all'interno del dialogo il nome del nostro interlocutore più volte, spiega l'importanza di essere autentici e ascoltare in silenzio le storie degli altri, l'importanza di fare complimenti genuini e sinceri.
Se si è interessati a migliorare le proprie relazioni è un testo molto utile da leggere.

MINDSET (DI CAROL DWECK)

Questo libro spiega la differenza tra il mindset statico e mindset dinamico, nel mindset statico cogliamo le critiche che ci vengono fatte e l'altro è come se per noi fosse una sorta di giudice, mentre nel mindset dinamico l'altro diventa un alleato e le sue critiche ci spingono a fare di meglio.
Si parla anche di come viene visto il talento in una mente statica e dinamica, la mente statica ha una visione del talento come un qualcosa di innato, questa visione tende un po' a limitare il raggiungimento di certi obiettivi il cui raggiungimento può risultare difficile pensando che non essendo una capacità innata ci fa sentire fortemente limitati non dipendendo da noi, il mindset dinamico invece spiega come far spiccare al meglio il proprio potenziale, andando a sforzarsi su quel processo sottostante al risultato e non al risultato in sé.
Secondo l'autrice bisogna insegnare ai bambini a gioire degli sforzi e delle sfide, non si deve andare a lodare la loro intelligenza ma i loro sforzi e la fatica che ci mettono per raggiungere qualcosa, che è ciò che davvero ci fa apprendere.

PENSA E ARRICCHISCI TE STESSO (DI NAPOLEON HILL)

Libro motivazione, si concentra nello spiegare come raggiungere il successo con delle azioni concrete, pubblicato nel 1937.
E' uno dei libri di crescita personale più famosi, costituito da 13 principi.
Uno dei principi di cui parla è la fede, che è la certezza assoluta che si otterrà ciò che si vuole, l'autore spiega che l'uomo che vince è colui che pensa di potercela fare.
L'autore parla anche di autosuggestione, visualizzare ripetutamente l'obiettivo è come vedere sempre cose relative ad esso, aiuta a ottenere idee fantastiche anche dal nulla.
Un altro dei principi è l'immaginazione, prima di creare qualcosa nella sua forma reale questa viene immaginata, l'immaginazione può portare ovunque e viene persa dopo l'infanzia, l'immaginazione è importante allenarla.
L'autore dice che un piano concreto è fondamentale per raggiungere il successo, i piani vanno annotati e divisi in obiettivi che siano realizzabili, senza arrendersi di fronte i fallimenti, altro principio di cui parla l'autore è la decisione, impiegare molto tempo per prendere una decisione sta a significare che il desiderio per quella specifica cosa non è poi così forte.