Incentivi imprenditoriali: opportunità di bonus per le aziende
Con la legge di Bilancio 2024 sono stati rinnovati diversi bonus a sostegno delle imprese per favorire la crescita economica ed il rilancio del sistema imprenditoriale in Italia. Si tratta di misure fiscali, come ad esempio finanziamenti a fondo perduto o altre agevolazioni, che hanno l'obiettivo di incentivare l'occupazione, favorire le politiche di welfare e sostenere la nascita di nuove imprese. Vediamole più nel dettaglio.
Nuova Sabatini
Tra le agevolazioni fiscali più rilevanti per le imprese troviamo sicuramente la Nuova Sabatini per l'acquisto di beni strumentali. La misura è rivolta a micro, piccole e medie imprese e prevede l'accesso al credito per l'acquisto di nuove attrezzature, impianti e macchinari, anche in leasing. L'incentivo può essere riconosciuto in un'unica rata, ma solamente per i finanziamenti che non superano i 200.000 euro. Per quanto riguarda, invece, i finanziamenti che superano quell'importo, l'agevolazione è riconosciuta in più rate annuali.
Credito di imposta ZES Unica
Sempre all'interno delle misure approvate dalla legge di bilancio, è stato istituito un credito d'imposta a favore delle imprese che acquistano o noleggiano beni strumentali per strutture produttive situate nella cosiddetta "Zona economica speciale (ZES) Unica" che comprende le seguenti regioni: Campania, Puglia, Calabria, Molise, Sicilia, Basilicata, Sardegna e Abruzzo. Sono esclusi dall'agevolazione i beni autonomamente destinati alla vendita, nonché i materiali di consumo.
Fondo impresa donna
Rinnovato, inoltre, per il 2024 anche il Fondo Impresa Donna volto a sostenere la crescita dell'imprenditoria femminile in Italia. Il Fondo mette a disposizione delle imprese femminili, nuove o già avviate, 290 milioni di euro con contributi a fondo perduto, finanziamenti agevolati, investimenti nel capitale e tante altre tipologie di incentivi. La misura è già operativa da maggio 2022, con l'apertura di sportelli dedicati per la presentazione delle domande.
Super Bonus assunzioni 2024
Tra le misure più importanti, non si può non citare anche il Super Bonus assunzioni che permette alle aziende di accedere ad una serie di risparmi per l'assunzione di nuovi dipendenti. Il Super Bonus prevede una deduzione fiscale del 120% dei costi sostenuti per l'assunzione di nuovi lavoratori a tempo indeterminato e può arrivare anche al 130% nel caso in cui l'azienda decidesse di assumere lavoratori appartenenti a categorie svantaggiate, come persone affette da disabilità, ex percettori di reddito di cittadinanza e altri.
Bonus digitalizzazione imprese
A breve sarà anche possibile inoltrare la domanda per il nuovo bonus digitalizzazione imprese 2024. Si tratta di un credito d'imposta introdotto per favorire la digitalizzazione e la svolta green delle imprese. Il tax credit PNRR è pari a uno sconto che va dal 5% al 45% ed è riconosciuto per i nuovi investimenti effettuati in strutture ubicate in Italia, a patto che le innovazioni realizzate comportino una riduzione dei consumi energetici dell'unità produttiva almeno dal 3 al 5%. Per chi riesce ad attuare una riduzione del 10-15% è previsto un ulteriore bonus.
Contributi alle imprese dell'informazione e dell'editoria
Infine, tra le misure previste dalla nuova legge di bilancio, è stato nuovamente stanziato un fondo interamente pensato per sostenere le imprese editoriali, anche quelle di nuova costruzione, che mirano all'innovazione tecnologica e al supporto di nuovi talenti. Questi incentivi hanno anche l'obiettivo di sostenere ristrutturazioni aziendali e a promuovere la domanda di informazione. Il contributo è destinato alle imprese che abbiano effettuato investimenti in tecnologie innovative finalizzate al miglioramento della qualità dei contenuti e della loro fruizione da parte dell'utenza.